L’evoluzione dell’ambiente bagno
Martedì 15 Ottobre si è svolto, presso la sede di Venturini Ceramiche, il seminario “l’evoluzione dell’ambiente bagno: tendenze, tecnologie, sostenibilità”, rivolto ad architetti e professionisti, organizzato in collaborazione con l’azienda Cristina Rubinetterie.
Negli ultimi anni, in concomitanza con i cambiamenti intervenuti nella società e negli stili di vita, è cambiato anche il modo di vivere l’ambiente bagno. Il compito dei progettisti, come ha ben illustrato il dott. Marco Pagano, di Edicom Edizioni, nella sua presentazione, è quello di saper interpretare le nuove esigenze, a partire dai bisogni essenziali fino ad arrivare a quelli sociali e di autorealizzazione.
L’architetto Ilaria Petreni, docente presso l’Accademia delle Arti e delle Nuove Tecnologie di Roma, ha sottolineato come i designers debbano lavorare intorno a concetti chiave come: emozione, relax, armonia, natura, decorazione.
L’evoluzione in atto nell’ambiente bagno si rispecchia anche in una diversa distribuzione degli spazi. Ad esempio assume sempre maggiore importanza lo spazio doccia, che spesso occupa la parte finale del bagno e si estende come dimensioni. Si può parlare di “supremazia dell’ambiente acqua”.
Anche nei bagni pubblici si assiste a una trasformazione importante: ad esempio l’Aeroporto romano di Fiumicino risulta avere i migliori bagni al mondo in termini di pulizia, design e organizzazione degli spazi. L’elemento caratterizzante è il muschio verticale che dà un aspetto “naturale” all’ambiente chiuso.
Molto interessante è stato anche l’intervento dell’arch. Stefano Parancola, esperto di Feng Shui, che ha parlato del ruolo chiave dell’architetto nella società, e della necessità di saper creare benessere. Prendendo spunto da teorie che arrivano dalla Cina e dall’India, è stato evidenziato il rapporto stretto che sussiste tra architettura, uomo e acqua. Grandissimi architetti come Andrea Palladio, Frank Lloyd Wright o Carlo Scarpa, hanno saputo cogliere l’importanza dell’acqua nella progettazione architettonica, al fine di generare armonia tra uomo e natura.
Passando ad aspetti più tecnici, è stato molto apprezzato anche l’intervento del direttore Commerciale di “Cristina” srl, Sergio Occhi, il quale ha spiegato come è cambiata e migliorata nel tempo la tecnologia dei miscelatori termostatici, che servono a miscelare il flusso di acqua calda e il flusso di acqua fredda, per mantenere una temperatura costante e dare il massimo comfort. E’ stato presentato il nuovo miscelatore termostatico di CRISTINA per doccia e vasca ad incasso. Si chiama Thermo Up; è un prodotto di alta qualità che combina design estremamente pulito a comfort di utilizzo. E’ sufficiente premere i pulsanti per attivare l’erogazione dell’acqua e ruotarli per controllarne la portata. Attraverso la maniglia termostatica invece, si definisce con precisione la temperatura desiderata.